Categoria Ciclo passivo

Con un unico indirizzo telematico, la gestione dell’arrivo delle fatture è semplificata, aumenta la sicurezza gestionale ed è più facile superare eventuali comportamenti non coordinati dei fornitori. In questo caso il contribuente può ricevere fattura anche se il suo cedente indica un indirizzo sbagliato. D’altro canto, un indirizzo telematico multiplo consente di mantenere punti distinti […]

Se il destinatario vuole ricevere tutte le fatture in un unico punto potrà usufruire del servizio di registrazione nell’area del sito “fatture e corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate e potrà creare il proprio indirizzo telematico. La registrazione dell’indirizzo telematico non consente però di avere altri indirizzi per la ricezione di fatture.

È stata annunciata una semplificazione durante l’incontro del Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili tenutosi il 19 settembre a Roma. Un meccanismo salvatempo consentirà di conservare la delega cartacea e poi di procedere a un flusso dematerializzato verso l’amministrazione finanziaria, con la richiesta di attivazione delle deleghe razionalizzata in un unico modello.

L’obbligo rimane invariato e per le fatture elettroniche non sarà possibile inserire il numero di protocollo in quanto il documento informatico per legge è immodificabile. Sarà però possibile un collegamento virtuale a un altro documento che riporta i suddetti dati, ovvero attraverso l’utilizzo di un protocollo di collegamento.

Il destinatario, a prescindere dalla data indicata in fattura, è obbligato, per esercitare il diritto a detrazione Iva a rispettare la data di consegna che effettua il sistema di interscambio al codice destinatario o alla Pec, e in caso di mancato recapito, la data in cui prende visione della fattura che gli è stata messa […]

Il contribuente non potrà rifiutare la fattura emessa utilizzando il canale del SDI, ma sarà necessario rifiutarla per canali diversi (mail, pec, ecc) e richiedere l’emissione di una nota di credito al fine di cancellare la fattura dal SDI.

No, non è obbligatorio per il consumatore privato disporre di una casella PEC per ricevere le bollette luce e gas. Le bollette verranno emesse elettronicamente con l’utilizzo del codice destinatario convenzionale a 7 zeri e la compilazione del codice fiscale. La bolletta/fattura verrà mesa a disposizione nell’area riservata, mentre il fornitore dovrà consegnare direttamente al […]