Categoria FAQ Fatturazione elettronica

All’avvicinarsi dell’avvio della fattura elettronica è sorta, in qualche contribuente, il dubbio relativamente all’obbligo o meno di avere una PEC per gestire correttamente la fatturazione elettronica. La risposta al dubbio è no. La PEC è uno dei canali possibili attraverso il quale il Sistema di Interscambio può inoltrare documenti al cessionario. Uno ma non l’unico. […]

In queste settimane, le aziende che, in anticipo rispetto all’entrata in vigore della Fatturazione Elettronica (1 gennaio 2019), hanno cominciato ad accedere al proprio cassetto fiscale, hanno trovato nello stesso, dei documenti inaspettati. In particolare, sono comparse delle fatture attive che il contribuente non ha mai trasmesso. Questa situazione ha creato in diversi soggetti, in […]

La fatturazione elettronica è il tema che ci segue dall’inizio dell’anno e che rivoluzionerà i sistemi e i processi amministrativi a cui siamo abituati. Il cambiamento sarà anche una grande opportunità per le aziende retail, che potranno cogliere i vantaggi della digitalizzazione dei processi, e avanzare nel processo di trasformazione digitale a cui tutte le […]

Il cliente privato riceverà la fattura cartacea dall’emittente, il quale dovrà comunque inviare al SDI la fattura con il codice convenzionale a 7 zeri e il codice fiscale della persona. Oltre a riceverla cartacea, il cliente finale potrà poi acquisire la fattura anche sul sito dell’agenzia dell’entrate nell’apposita sezione inserendo il suo codice fiscale.

Con un unico indirizzo telematico, la gestione dell’arrivo delle fatture è semplificata, aumenta la sicurezza gestionale ed è più facile superare eventuali comportamenti non coordinati dei fornitori. In questo caso il contribuente può ricevere fattura anche se il suo cedente indica un indirizzo sbagliato. D’altro canto, un indirizzo telematico multiplo consente di mantenere punti distinti […]

Se il destinatario vuole ricevere tutte le fatture in un unico punto potrà usufruire del servizio di registrazione nell’area del sito “fatture e corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate e potrà creare il proprio indirizzo telematico. La registrazione dell’indirizzo telematico non consente però di avere altri indirizzi per la ricezione di fatture.

È stata annunciata una semplificazione durante l’incontro del Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili tenutosi il 19 settembre a Roma. Un meccanismo salvatempo consentirà di conservare la delega cartacea e poi di procedere a un flusso dematerializzato verso l’amministrazione finanziaria, con la richiesta di attivazione delle deleghe razionalizzata in un unico modello.